Descrizione
In occasione della X edizione del Premio Letterario Internazionale “Santa Maria a Monte” è stato realizzato questo volumetto che raccoglie le liriche vincitrici delle ultime 3 edizioni, più una sezione dedicata ai poeti di Santa Maria a Monte: Athos Banchini, Giuseppe De Logu e Gerardo Esposito.
Antonino Viti –
Così scrive Antonino Viti, Presidente Nazionale ACSI di La poesia a Santa Maria a Monte
«Da circa cinquant’anni l’ACSI – Associazione di cultura sport e tempo libero – è presente sul territorio nazionale. Nasce infatti nel 1960 insieme alle Olimpiadi di Roma e nel 1976, viene riconosciuta dal CONI come Ente di Promozione Sportiva. L’ACSI, è un’associazione nazionale di promozione sociale con finalità culturali, sportive, educative, ricreative, assistenziali e di volontariato. Si prefigge di potenziare, coordinare e promuovere le attività culturali, sportive, educative, ricreative e di turismo sociale, al fine di ottenere la crescita culturale dei cittadini per un migliore impiego del tempo libero. Fin dalla sua fondazione, l’ACSI ha fissato come proprio obiettivo principale quello di contribuire a creare le condizioni e gli strumenti per la formazione di una coscienza sociale che abbia in sé tutti gli elementi umanizzanti necessari ad una dignitosa vita sociale, privilegiando la valenza formativa, per cui l’uomo nel tempo libero, nelle attività culturali e nello sport, possa “crescere” e soprattutto “ricrearsi”. I sodalizi ACSI sono centri vitali dove nascono rapporti interpersonali, dove si esprimono momenti di vita associativa ricca e variegata, comuni interessi, comuni impegni, comuni sentimenti dove le persone trovano la propria dimensione umana e realizzano le loro conquiste personali. L’ACSI è un’associazione di persone e non una pura e semplice “organizzazione”, e i membri di questa associazione impegnano le loro energie nella ricerca di occasioni, di mezzi e di sollecitazioni che creino un vero movimento culturale a beneficio della maturazione umana e sociale di tutti gli associati. Da queste considerazioni, il passaggio ad un’attività culturale concreta e vera viene svolto attraverso numerosi premi letterari che si svolgono annualmente in tutto il Paese, come una nobile missione che associa all’amore per il proprio corpo ed al mantenimento della integrità fisica, quello del benessere culturale e sociale. Mens sana in corpore sano, nella odierna visione della società, diventa elemento dinamico che stimola l’individuo nella ricerca della verità, a trovare dentro di sé le risposte e le certezze necessarie per affrontare la vita e migliorare la propria condizione. È questa la missione che l’ACSI si propone di svolgere attraverso le numerose attività che sviluppa in Italia con i suoi cinquemila sodalizi associati, in un intreccio di culture diverse, ma accomunate da un unico obiettivo: migliorare la qualità della vita con lo sport, la cultura, come migliore utilizzo del tempo libero. L’ACSI di Pisa, tra le sue numerose attività, proprio in ambito culturale, organizza in collaborazione con il Comune di Santa Maria a Monte, il Premio Letterario Internazionale “Santa Maria a Monte”, giunto quest’anno alla sua X Edizione. Il Premio si articola in sei diverse sezioni di poesia e narrativa ed una “Sezione Speciale Scuola” che si prefigge di coinvolgere il mondo dei giovani alla riscoperta e all’amore del testo poetico. La presente Antologia raccoglie le liriche che hanno partecipato al Premio negli ultimi tre anni per quanto concerne la Sezione a tema “Santa Maria a Monte”. Il lettore troverà in questa antologia spunti di riflessione che attraverso la poesia elevano l’animo umano avvicinandolo alla cultura del bello e del sublime e capirà perché anche le strofe più semplici e più umili rappresentano gli aneliti e le speranze celate in una incalzante, ma concreta ricerca della verità. Un plauso al Comune di Santa Maria a Monte e all’ACSI di Pisa che con questa iniziativa intendono contribuire concretamente alla elevazione culturale dei cittadini inviando, attraverso la poesia, messaggi di speranza e di pace alla nostra ambigua e misteriosa società.»